Marcello Balbo

Insegna Urbanistica all’Università Iuav di Venezia, dove è anche responsabile della Cattedra Unesco Social and Spatial Inclusion of International Migrants. E’ coordinatore del progetto “Piccoli comuni e coesione sociale: politiche e pratiche urbane per l’inclusione sociale e spaziale degli immigrati” (PRIN-MIUR, 2013/2016) e “SharingSpace, research on intercultural cities and collective space” (FP7-IRSES-PEOPLE, 2013/2016). E’ stato coordinatore dell’Unità di Ricerca Iuav per il Progetto “Managing International Urban Migration- Turchia-Italia-Spagna (MIUM-TIE), UE- Promotion of the Society Dialogue between European Union and Turkey (Progetto 2008-2009). Direttore dell’Osservatorio Sperimentale sulle Migrazioni Internazionali nelle aree urbane dell’America Latina (MIUrb/AL) (2006-2008).ha co-ordinate il “Network-Association of European Researchers on Urbanization in the South” ((N-Aerus) (2004-2006). É stato consulente per progetti di sviluppo urbano in (tra gli altri)  Afghanistan, Cambogia, Cile, Colombia, Eritrea, Somalia. Di recente ha curato due volumi: Europa: la ciudad central en el sistema urbano europeo, (Coord.), Quito, OLACCHI, 2012, e Médinas 2030 , Paris: L’Harmattan, 2009, Tunis: Maison Yamama, London: ibtauris, e ha pubblicato Contemporary Urban Space and the Intercultural City, in Marconi, G. And Ostanel E., The Intercultural City. Migration, Minorities and the Management of Diversity, London: IB Tauris., 2014; “Beyond the city of developing countries. The new urban order of the ‘emerging’ city”, Planning Theory Volume 13 Issue 3, August 2014.

Giovanna Marconi

Architetto (IUAV, 2001); Master in “pianificazione urbana nei paesi in via di sviluppo” (IUAV, 2002), diploma di Summer-School in “Euro-Mediterranean Migration and Development ” (European University Institute, Robert Schuman Centre for Advanced Studies, Firenze, 2007), Dottorato in “Pianificazione Urbana e Politiche Pubbliche del Territorio” (Iuav, 2012).
Dal 2004 è ricercatrice (precaria) presso l’Università Iuav di Venezia e, dal 2008, per la Cattedra Unesco SSIIM sull’Inclusione Sociale e Spaziale degli Immigrati Internazionali, Politiche e Pratiche Urbane. I principali temi di ricerca sui quali ha lavorato sono le migrazioni sud-sud, le migrazioni di transito, l’inclusione urbana degli immigrati internazionali e l’uso degli spazi collettivi in contesti urbani caratterizzati da crescente diversità (etnica, culturale, linguistica etc.).
Tra i progetti internazionali di ricerca ai quali ha collaborato: “SharingSpace, research on intercultural cities and collective space” (FP7-IRSES-PEOPLE, 2013/2016, co-cordinatrice e ricercatrice); MIUM-TIE, Managing International Urban Migration in Turkey, Italy and Spain (EU ‘Promotion of the Civil Society Dialogue Programme, 2008/2009, ricercatrice). Ha realizzato periodi come visiting researcher presso El Colegio de la Frontera Norte, Tijuana, Mexico (2008, 3 mesi) e il Migration Research Programme of Koç University (MiReKoç), Istanbul, Turkey (2009, 2 mesi). Tra le pubblicazioni recenti. G. Marconi (2013, in press), Governo Urbano e Immigrazione, in Fregolent L., Savino M. (a cura di) “Città e Politiche in tempo di crisi”, Franco Angeli: Milano; G. Marconi (2013), Border land Italy. In M. Balbo, A. Içduygu, J. P. Serrano (eds), “Countries of migrants, cities of migrants: Italy, Spain, Turkey”, Isis Press: Istanbul, pag. 29:55.

 Adriano Cancellieri

Adriano Cancellieri è sociologo urbano all’Università IUAV di Venezia. Ha lavorato dal 2007 al 2012 all’Università di Padova, dove ha conseguito il Dottorato di ricerca in Sociologia dei processi interculturali e comunicativi nella sfera pubblica. Ha lavorato come ricercatore in progetti europei (‘Wave Project: Welfare and Values in Europe – 6th framework 2006-2009) e in istituzioni private e pubbliche come Veneto Lavoro, Coses (Provincia di Venezia), Dossier Caritas di Roma e LaPolis/Laboratorio di Politiche Sociali (Università di Urbino). Tra i suoi interessi di ricerca: i processi migratori e le trasformazioni urbane ad essi connesse, le spazialità dell’azione sociale e in particolare le relazioni tra le spazialità e la (de)costruzione di confini sociali e forme di appartenenza. E’ autore della monografia “Hotel House. Etnografia di un condominio multietnico”, (Professionaldreamers, Trento, 2013) e ha curato insieme a G. Scandurra il volume “Tracce urbane. Alla ricerca della città” (Franco Angeli, Milano, 2012). Tra le ultime pubblicazioni: Cancellieri A. (2013), Hotel House. Etnografia di un condominio multietnico. Trento: Professionaldreamers; Cancellieri A. e Saint-Blancat C. ‘From invisibility to visibility?The appropriation of public space through a religious ritual: the Filipino procession of Santacruzan in Padua, Italy’, Social and Cultural Geography, 2014, 15, pp. 645-663.

Stefania Tonin 

Stefania Tonin è professore associato di economia applicata presso il DPPAC dell’Università IUAV di Venezia e insegna Economia e politica dello sviluppo sostenibile del territorio. E’ laureata in Economia Aziendale a Ca’ Foscari, Venezia, dove ha conseguito anche il dottorato di eccellenza in Analisi e Governance dello Sviluppo Sostenibile. I suoi principali interessi di ricerca sono la valutazione delle risorse ambientali attraverso tecniche di valutazione non di mercato, l’analisi dei fenomeni territoriali e l’economia urbana. Ha collaborato attivamente molti anni con ISPRA, la Fondazione Eni Enrico Mattei e ha svolto attività professionale di consulenza per il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Attualmente, è coinvolta nel progetto PRIN “Piccoli comuni e coesione sociale: politiche e pratiche urbane per l’inclusione sociale e spaziale degli immigrati” e nel progetto europeo Ghost-Life. Ha al suo attivo numerose pubblicazioni internazionali e nazionali su temi di economia dell’ambiente e della sostenibilità. Tra le ultime pubblicazioni: Tonin, S. (2014): “Assessing the impact of the remedial actions taken at a contaminated Italian site: an ex-post valuation analysis, Reviews in Environmental Science and Bio/Technology, 13(45). Nocera, S., S. Tonin (2014) “A joint probability density function for reducing the uncertainty of marginal social cost of carbon evaluation in transport planning”, in de Sousa J.F., R. Rossi (Eds) Computer-based Modelling and Optimization in Transportation, Advances in Intelligent Systems and Computing 262.

Elena Ostanel

Dottore di ricerca in Pianificazione Territoriale e Politiche Pubbliche del Territorio (2012), ha un background di studi proveniente dalle scienze politiche e dalla cooperazione locale e internazionale allo sviluppo. Ha lavorato come ricercatrice per i Comuni di Padova e Venezia nell’ambito del progetto “Mediare.com. Percorsi di comunità attraverso la mediazione” co-finanziato dall’Unione Europea e dal Ministero dell’Interno sul Fondo europeo per l’integrazione dei cittadini dei paesi terzi. È research fellow presso The Open University (UK) per il progetto “Oecumene: citizenship after orientalism” (European Research Council (ERC) Advanced Grant). Ha svolto periodi di visiting research presso The Open University (UK),  University of the Witwatersrand (South Africa)  e Center for the Sociology of Innovation, Mines ParisTech (France). I temi di ricerca fino ad oggi affrontati hanno a che fare con l’analisi delle trasformazioni urbane nella città della differenza, con particolare attenzione all’esclusione abitativa e ai conflitti per l’uso dello spazio pubblico, in particolare nei quartieri ad alta concentrazione di immigrazione. Obiettivo dell’analisi è la produzione di conoscenza per la creazione di città più inclusive nella differenza. Tra le ultime pubblicazioni: Cancellieri A., Ostanel E., (2014) The Struggle for Public Space: the Hypervisibility of Migrants in the Italian Urban Landscape, City: analysis of urban trends, culture, theory, policy, action, Routledge, Taylor and Francis, UK; Ostanel E. (2014, book on press), Moving toward a just intercultural city space in Marconi G., Ostanel E. (eds), The Intercultural City: Migration, Minorities and the Management of Diversity, IB Tauris, London.