iniziata la formazione INSigHT per mediatori linguistico culturali
Iniziato oggi il percorso di formazione per mediatori linguistico culturali, centrato sul tema della tratta di esseri umani
Nell’ambito delle pratiche per l’inclusione socio-spaziale dei cittadini stranieri, è ormai ampiamente riconosciuto il fondamentale il ruolo di ponte tra la cultura di origine e quella del paese di arrivo svolto dai mediatori linguistico culturali. E’ infatti solo grazie al loro lavoro che culture appartenenti a continenti diversi possono dialogare e comprendersi. Anche all’interno del Progetto NAVe (Network Antitratta del Veneto) la mediazione linguistico culturale svolge un ruolo cruciale nella realizzazione del contrasto alla tratta e nel supporto delle vittime di tratta. Questo è possibile anche grazie alla specializzazione di queste figure professionali che, attraverso corsi di formazione come quello iniziato oggi nell’ambito del progetto INSigHT ” “Building Capacity to deal with Human Trafficking and Transit Routes in Nigeria, Italy, Sweden”, acquisiscono competenze specifiche sul fenomeno sul quale lavoreranno.
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Il corso è organizzato dalla Cooperativa Equality, partner di INSigHT.