Città Europee per l’inclusione dei migranti: Occupazione, Cultura, Partecipazione
Il 22 e 23 marzo a Bruxelles, ALDA, GEA Coop Sociale e ICEI – Istituto Cooperazione Economica Internazionale hanno unito il loro impegno per organizzare un evento per lo scambio e la promozione di conoscenze sull’integrazione dei migranti.
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Il seminario “Occupazione, Cultura, Partecipazione: Rimodellare città e comunità Europee per l’inclusione effettiva dei migranti” fa parte dell’iniziata portata avanti da ALDA per rinforzare il Programma “Europa per i Cittadini”. “Europa per i Cittadini – Un Programma, 500 milioni di voci” è la campagna creata per ricordare a cittadini e istituzioni Europee l’importanza del confronto e del dialogo nel processo di policy-making a livello europeo.
L’evento è stato ideato con l’intento di far convergere le esperienze di tre progetti del programma “Europa per i Cittadini”, con particolare attenzione all’occupazione, al dialogo interculturale e alla partecipazione. L’evento in questione si è dimostrato anche un’ottima occasione per creare sinergie tra i beneficiari del programma europeo e riflettere sul loro valore aggiunto nel processo d’integrazione europea, grazie alla loro capacità di porre i cittadini al centro dell’azione.
L’evento è stato ideato, con il supporto dell’Euro-parlamentare Gimenez Barbat, dal Parlamento Europeo, dove più di 40 partecipanti hanno avuto l’opportunità di venire a conoscenza di quelli che sono stati i risultati dei Progetti URGENT, BY-ME ed il nuovo “New European Citizens”, permettendo loro al contempo di essere ascoltati in merito. Idee ed opinioni, proposte dai rappresentanti degli enti locali e delle associazioni della società civile, sono state raccolte e discusse insieme all’Euro-parlamentare Gimenez Barbat e a Gilles Pelayo, Capo Unità del Programma Europa per i Cittadini.
Il secondo giorno dell’evento è stato dedicato a uno scambio più approfondito di buone pratiche indirizzate all’inclusione dei migranti, tenendo a mente i suggerimenti del Parlamento Europeo. Tre gruppi di lavoro sono stati creati presso la Rappresentanza della Regione del Friuli-Venezia Giulia a Bruxelles, al fine di sviluppare delle raccomandazioni sull’integrazione dei migranti attraverso l’occupazione, la cultura e la partecipazione. I partecipanti, tramite un dibattito online inclusivo, erano invitati a elaborare una prima proposta di raccomandazioni da inviare alle istituzioni europee.
La visita al Comune di Etterbeek è stata l’ultima attività dell’evento, e ha costituito un’ottima occasione per prendere in analisi una serie di buone pratiche messe in atto in una comunità particolarmente attiva nell’integrazione dei migranti, considerato che il 40% della popolazione di Etterbeek non è originaria del Belgio. I partecipanti hanno avuto l’opportunità di interfacciarsi con le esperienze del centro culturale “Le Senghor”, col suo programma “alpha/FLE”, con le attività “vivere insieme” e con altre iniziative interculturali e allo stesso modo con il CPAS di Etterbeek e con il progetto “Corner of Regions”.